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Il mio sbaglio più grande di Penelope Douglas -Recensione-


Serie: Devil's Night Series Vol. 1

Autore: Penelope Douglas

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Romanzi rosa

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Sinossi
Devil’s Night Series
Dall’autrice del bestseller Mai per amore

I sogni son desideri. Ma i miei incubi sono diventati la mia ossessione
Si chiama Michael Crist. È il fratello maggiore del mio ragazzo ed è come quei film dell'orrore che guardi coprendoti gli occhi. È bellissimo, forte, e assolutamente terrificante. È il campione della squadra di basket del suo college e ora è diventato un professionista. Non mi vede neppure. Ma io l'ho notato. L'ho visto, l'ho sentito. Le cose che ha fatto, i misfatti che ha nascosto. Per anni mi sono mangiata le mani, incapace di distogliere lo sguardo. Ora sono all'università ma non ho smesso di osservarlo. È un pessimo soggetto, e non so quanto ancora riuscirò a tenere segrete le cose che gli ho visto fare.
Si chiama Erika Fane, ma tutti la chiamano Rika. È la ragazza di mio fratello ed è sempre in giro per casa nostra, sempre a cena con noi. Abbassa lo sguardo quando entro io, e quando le sono vicino è come pietrificata. Riesco sempre a percepire la sua paura, e anche se non possiedo il suo corpo, so di avere la sua mente. È l'unica cosa che voglio. Almeno finché mio fratello non si arruola, e io trovo Rika da sola al college. Nella mia città. Indifesa. L'occasione è incredibilmente allettante. Perché tre anni fa per colpa sua alcuni miei amici sono finiti in prigione, e ora sono usciti. Abbiamo aspettato. Siamo stati pazienti. E ora tutti i suoi incubi stanno per avverarsi.



Ho cominciato a leggere il libro spinta dalla curiosità di chi lo aveva letto prima di me dicendomi: "questo è un libro per te"..si..perché a me piacciono i Dark romance, le storie d'amore tra il bdsm e il noir.
L'inizio mi ha un po' delusa, pensavo fosse la solita storia della ragazzina fissata con l'atleta, che diventa quasi la sua"stalker". 

Erika, perdutamente innamorata di Michael, il cattivo ragazzo, quello da cui bisognerebbe star lontano, ma lei ne è attratta fin nel profondo della sua anima perché è come lui.


"Lui era tutto.Era tutta la mia vita, mi sentivo completamente viva solo quando lui mi era vicino. Sapevo che con lui non ci sarebbe stato niente di semplice, ma sapevo anche che senza di lui non ci sarebbe stato niente per cui valesse la pena vivere."



La paura è la sua droga il suo orgasmo più grande, la sua eccitazione mentale.

"Tutto accade per un motivo, era solita dire.
Ma quello che non ricordava era… che la nostra storia era cominciata molto prima di quella notte.
"Diceva anche che io l’avevo plasmata. Che avevo creato un mostro, e che da qualche parte fra sangue, lacrime, lotta e dolore avevamo capito che era amore. Che tutte le scintille nascono da una fiamma."


 Ed è così che la timida ragazzina entra a far parte del gruppo. Man mano che procedeva la lettura mi sono ritrovata a pensare di aver già conosciuto la storia, si perché i "4 cavalieri" mi hanno fatto tornare in mente il film "Arancia meccanica" che da ragazzina mi aveva letteralmente shoccata.

Le loro azioni fuorilegge, la loro complicità, il loro vivere all'unisono mi ha tenuta elettrizzata e carica di adrenalina con la voglia di sapere a tutti i costi cosa sarebbe successo pagina dopo pagina. Impressionante l'escalation di violenza e ribellione di questi ragazzi viziati e pieni di soldi, incapaci di provare emozioni, cresciuti con la consapevolezza che i loro nomi altisonanti li avrebbero tenuti fuori da ogni colpa.

Racconto decisamente crudo condito da scene di bondage e sottomissione.
Linguaggio pesante a tratti volgare, ma tutto giusto per il contesto della storia.
Scritto molto bene e con la giusta suspense, sono abbastanza soddisfatta,"abbastanza" perché mi aspettavo un finale un po' più coinvolgente e adrenalinico, la storia lo meritava.





◠◡◠◡◠◡



È la prima volta che leggo un libro di questa autrice e spinta dalla curiosità, mi sono imbarcata in questa nuova avventura. 

Devo dire che  la scrittrice è riuscita a trasmettere, in ogni riga, ad ogni pagina quella suspance che porta il lettore a voler di più, a voler saper di più, a provare sentimenti contrastanti verso i personaggi, tanto da volerli davanti per mollargli qualche sberla; almeno è quello che io avrei voluto fare.

"«Che cosa vuoi da me? Eh?», chiese respirando a fondo con lo sguardo fisso nei miei occhi. «Che cosa vedi in me che ti affascina tanto?».
Tremai, sostenendo il suo sguardo. Cosa ci trovavo in lui? La risposta era tanto semplice, non dovevo nemmeno pensarci. Era la stessa cosa che lui aveva visto in me tanti anni prima giù alle catacombe.La bramosia.Il bisogno di scappare, il desiderio di trovare quell’unica persona sul pianeta in grado di capirmi, la tentazione di ottenere tutte le cose che ci dicono che non possiamo avere… Lui mi aveva guardata dentro, e ogni volta che, crescendo, mi ero sentita sola o come se stessi cercando qualcosa che non riuscivo tradurre in parole, mi ero sentita meno persa sapendo che lui c’era.
Era solo in quei momenti che non mi sentivo persa."



Sicuramente un romanzo con tonalità forti e situazioni altrettanto adrenaliniche. 
Unica nota stonata per quanto mi riguarda è il finale o meglio un'evoluzione della storia che io non ho trovato coerente con tutto il resto, quindi abbassa il mio giudizio perché avrei voluto qualcosa di altrettanto forte anche alla fine.




◠◡◠◡◠◡


Sono stata obbligata ,  minacciata dalle mie colleghe ed amiche , per scrivere il mio pensiero per questo qui.
Questo qui, perché di romanzo non ha proprio nulla.
Una storia noiosa , insignificante , brutale e intensamente......
Una narrazione che volteggia intorni a quattro imbecilli arricchiti, che si credono cavalieri.

Basitaaaaaaa, cavalieri???? Sconvoltaaaaa!!!
Ma di cosa?
Ma di che parliamo ?

Cavalieri delle cagatxxx di re Artù, che povero Cristo , si rigira nella tomba .
Ed insieme a lui i cavalieri dello zodiaco organizzano l'attentato.
Ma stiamo scherzando?

Affiancare un simbolo come questo a quattro rincxxxxniti esauriti ??? naaaaaaaaa!!!!
Recitate con me il perdono !

Per non parlare di quella mezza calzetta della protagonista !!!!!!
Donneee ribellatevi ..


Un romanzo che parla di  violenza , ecc ecc .
Ma decisamente No!

Ho dato una stella in più , solo per la scrittura della autrice, che a mio parere è stupenda.

Sappiate che, durante la lettura mi sono trasformata nella Maionchi, ed immaginate il gesto .

Peace & love ....tanto love.




◠◡◠◡◠◡


E anche io in questo caso non potevo esimermi dal dire il mio pensiero.
Premetto che non ho letto il libro, perché non sono stata attirata dalla trama e poi leggendo in giro pareri contrastanti ma sopratutto, amando io gli spoiler, mi sono fatta fare dalle Sedotte una sorta di sunto della storia, da questo ho capito che sicuramente è un libro che non fa proprio per me visti i temi trattati o meglio per "come" sono trattati.
Come potete vedere anche dai vari giudizi delle altre sedotte, essendoci in merito pareri molto contrastanti, sicuramente lo inserirò tra le mie prossime letture proprio per farmi una mia idea precisa.
Quello che traspare dai commenti è che sicuramente un tema molto forte può innescare reazioni nettamente contrastanti, ma sopratutto trattare un tema attuale  e cioè: il malessere dei giovani di oggi verso la vita unito a tinte molto forti, è qualcosa su cui riflettere.
Ebbene si, lo leggerò e magari potrei ricredermi anche su tutto questo pensiero ma di una cosa sono certa, un romanzo così o lo si ama o lo si odia.

Le Sedotte sono anche questo, amanti della lettura, seppur di generi diversi pur sempre amanti delle parole narrate e anche se apparentemente in disaccordo, comunque sempre unite.
Una per tutte , tutte per una! ^_^

ooops...rieccoci con i Cavalieri !!!


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